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OCDPC 1097/24 - Ricognizione ulteriori fabbisogni e Contributi Autonoma Sistemazione - Eventi calamitosi 15 - 25 maggio 2024 - Città metropolitana di Milano e province di Cremona e Mantova

OCDPC 1097/24 - Ricognizione ulteriori fabbisogni e Contributi Autonoma Sistemazione - Eventi calamitosi 15 - 25 maggio 2024 - Città metropolitana di Milano e province di Cremona e Mantova

Codice: RLY12024040784

Domande dal: 14/10/2024 , ore 10:00

Scade il: 15/11/2024 , ore 16:00

Con riferimento agli eventi calamitosi occorsi dal 15 al 25 maggio 2024, si apre la procedura di ricognizione degli ulteriori fabbisogni per interventi e Contributi di Autonoma Sistemazione rivolta a Enti locali e altri enti pubblici della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e Mantova.

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OCDPC 1097/24 - Ricognizione ulteriori fabbisogni e Contributi Autonoma Sistemazione - Eventi calamitosi 15 - 25 maggio 2024 - Città metropolitana di Milano e province di Cremona e Mantova

Codice: RLY12024040784

Domande dal: 14/10/2024 , ore 10:00

Scade il: 15/11/2024 , ore 16:00

Scheda informativa

  • Enti locali e altri enti pubblici della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e Mantova che abbiano riscontrato danni sul proprio territorio e/o patrimonio di competenza a seguito degli eventi calamitosi occorsi dal 15 al 25 maggio 2024.

  • Nell'ambito dell'O.C.D.P.C. n. 1097 del 5 settembre 2024 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e di Mantova nei giorni dal 15 al 25 maggio 2024"terminata la fase di ricognizione dei fabbisogni per interventi urgenti operata attraverso il procedimento "OCDPC 1097/24 – Ricognizione interventi urgenti e Contributi Autonoma Sistemazione - Eventi calamitosi 15 - 25 maggio 2024 – Città metropolitana di Milano e province di Cremona e Mantova", si apre la fase di ricognizione degli ulteriori fabbisogni durante la quale Enti locali ed altri enti pubblici potranno segnalare le proprie necessità.

    In particolare, potranno essere segnalati interventi di riduzione del rischio residuo finalizzati prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità e altri interventi su strutture e infrastrutture pubbliche, sui beni culturali e sui beni paesaggistici - rif. art. 25, comma 2, lettere d) ed e) del d.lgs. 1/2018 - oltre ad ulteriori misure di soccorso e assistenza alla popolazione e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche - rif. art. 25, comma 2, lettere a) e b) del d.lgs. 1/2018 - e per Contributi di Autonoma Sistemazione - rif. art. 2. dell'OCDPC 1097/24 - se non già segnalati con il precedente procedimento.

  • Ricognizione dei fabbisogni.
  • Ricognizione dei fabbisogni, propedeutica allo stanziamento di ulteriori risorse da parte del Consiglio dei Ministri, nel quadro dello stato di emergenza dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 al 25 maggio 2024 nel territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e Mantova (delibera del Consiglio dei Ministri 7 agosto 2024) e della successiva Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 1097/24 del 5 settembre 2024.
  • Intervento che non costituisce aiuto di stato.
  • -
  • Dopo aver compilato la parte anagrafica relativa all'Ente di appartenenza, sarà possibile procedere alla segnalazione dei fabbisogni, caricando i singoli interventi nelle rispettive categorie di appartenenza:

    • Lettera D, per gli "interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi calamitosi, strettamente connesso all'evento e finalizzati prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità, in coerenza con gli strumenti di programmazione e pianificazione esistenti";
    • Lettera E, per gli "interventi di ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche danneggiate, dei beni culturali e paesaggistici e del patrimonio edilizio pubblico".

    Ad integrazione di quanto già fatto nella precedente fase della ricognizione, sarà ancora possibile caricare ulteriori interventi, diversi da quelli già esposti, attraverso la Lettera A (“interventi di assistenza e soccorso alla popolazione"), la Lettera B ("ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale o alluvionale o delle terre e rocce da scavo prodotti dagli eventi e misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e territori interessati, anche mediante interventi di natura temporanea") e il C.A.S. (rif. art. 2, OCDPC n. 1097/24). 

    In fase di caricamento di un intervento, tutti i campi riguardanti informazioni relative allo stesso devono essere debitamente compilati.

    In presenza di una scheda di segnalazione dei danni già presentata dall’Ente attraverso l’applicativo regionale Ra.S.Da. per gli eventi calamitosi occorsi dal 15 al 25 maggio 2024, richiamando l’ID della scheda, il sistema caricherà automaticamente le informazioni in essa contenute, precompilando alcuni campi della presente procedura. L’utente compilatore potrà, in ogni caso, modificarne o cancellarne i contenuti (descrizioni, importi ecc.), qualora lo ritenesse opportuno al fine di fornire indicazioni più precise circa l’intervento segnalato.

  • Procedura valutativa a graduatoria

Dario,
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